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Eventi

EVENTI 2022

L’IISS Leonardo Da Vinci ricorda il centenario del Milite Ignoto 1921-2021

Giovedì 3 novembre 2022 gli alunni e le alunne dell’ IISS LEONARDO DA VINCI, sulle note della “Marcia del Piave” sono saliti a bordo del “Treno della Memoria”, un treno storico allestito da Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri inaugurato lo scorso anno e che, dopo aver percorso 5mila chilometri in 17 tappe, da Trieste a Palermo, proseguirà la sua marcia per raggiungere la Capitale il 4 novembre. 

   

L’iniziativa, di elevato valore simbolico, alla quale hanno partecipato con interesse ed entusiasmo gli studenti dell’Istituto, è nata per ricordare l’anniversario dell’arrivo nella stazione di Roma Termini del convoglio che nel 1921 trasportò la salma del “Milite Ignoto”, scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 Caduti italiani non identificati, da Aquileia a Roma; la suddetta iniziativa ha rappresentato l’occasione per mantenere vivo il ricordo di tutti i Caduti che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire l’unità nazionale, infatti Il viaggio del Milite Ignoto da Aquileia alla Capitale del 1921 rappresentò una delle manifestazioni a cui gli italiani presero parte sotto la stessa bandiera sentendosi un popolo unico e unito.

  

  

Napoli 21 marzo 2022
XXVII Giornata della memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie*

Riflessioni delle studentesse e degli studenti della 2H

ROMINA: Napoli non è solo camorra! Napoli è anche tutto ciò: 100.000 persone unite contro l’illegalità

CHIARA: Non possiamo dimenticare tutti coloro che sono morti ingiustamente

ANDREA: Mi sono sentita felice ed orgogliosa poichè abbiamo dimostrato che le nuove generazioni possono e vogliono cambiare il mondo

MARTINA: Voglio la mia Napoli libera ed onesta; voglio che sia un luogo dove i bambini possano giocare liberamente senza lo spettro dell’illegalità

MATTIA: Solo uniti potremmo sconfiggere le mafie

SUSANNA: E’ stato emozionante osservare tanti studenti uniti da un ideale comune

ANASTASIA: La nostra scuola ha voluto ricordare Dario Scherillo, una delle tante vittime innocenti della camorra

ALESSIA: Ho immaginato il dolore di coloro che hanno perso un proprio caro a causa della camorra e ho compreso l’importanza della nostra partecipazione alla manifestazione proprio per sostenere coloro che soffrono ingiustamente

* Manifestazione organizzata dall'associazione Libera https://www.libera.it/

 

 

EVENTI 2021

Una giornata particolare...
lunedì 7 giugno 2021

Lunedì 7 giugno. La sveglia suona presto, anche se di dormire questa notte prprio non se ne è parlato. Sono emozionata, lo sono io come tutti i miei compagni di classe. Oggi presenteremo il frutto di un anno intero di lavoro. La giornata si preannuncia torrida: è appena spuntato il sole e già il caldo non dà tregua. Sono le sei e un quarto, comincio a prepararmi. Ho appuntamento alle sette e mezzo, ci saranno tutti: dirigente scolastico, docenti e compagni di classe, tutti diretti all'atelier dello stilista che ci ha seguiti per tutta la durata del progetto. Lì faremo il make up, indosseremo i capi che abbiamo ideato con la supervisione di Alessio Visone e poi via, a piedi verso Piazza del Plebiscito, percorreremo Via dei Mille per intero. Chissà come reagirò: sì perchè un po' timda lo sono sempre stata e in questa avventura ci sono entrata non per sfilare, pittosto ho sempre desiderato di voler verificare sul campo il mio estro creativo e le competenze accumulate in questi tre anni di studio intenso.
Ci siamo tutti, puntuali e con la stesssa aria stanca, segnati da una notte insonne, evidentemente non sono la sola ad essere stata vinta dalla tensione. Arriviamo all'atelier di Alessio alle 08.00 in punto, lo troviamo ad attenderci; lui sembra tranquillo, chissà quanti momenti come questo, anche più importanti e impegnativi di questo, lo hanno visto protagonista. Ma non è così, da subito ci confessa di essere teso ed emozionato, anche per lui si tratta di un appuntamento inedito e come tutte le eperienze nuove anche questa 

 


 

Verità nascoste
23 giugno 2021 ore 20.30

 

Domani 23 giugno 2021 nel tardo pomeriggio l'I.I.S.S. "Leonrdo da Vinci" in collaborazione con il "Lions Club Parthenope Napoli", presso la propria storica sede di Via Foggia n. 37, metterà in scena lo spettacolo teatrale "Verità nascoste".

Lo spettacolo affronta lo spinoso problema delle discriminazioni conseguenza delle diversità sessuali di razza di provenienza territoriale. Il problema viene affrontato dai due punti di vista del discriminato e del discriminante. Rappresentazione conclusiva  di un percorso analizzato dai futuri allievi del corso serale ed affrontato con garbo e discrezione come solo le persone segnate dalla vita sono in grado di fare

locandina dello spettacolo teatrale


 

Le Verità nascoste
martedì 11 maggio 2021

 

 

Si invita l'utenza tutta a seguire gli eventi  (incontri/dibattiti) con personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, dell'università, che abbiamo il piacere di proporre (seguiranno locandine).

Gli incontri attualmente in calendario sono i seguenti:

  • martedì 11 maggio 2021 ore 10:00 - Le verità nascoste - Incontro con Pino Aprile


    Pino Aprile
    , nato Gioia del Colle, cresciuto a Taranto, poi trasferitosi ai Castelli Romani, dove vive, e per alcuni anni a Milano. Sposato, due figlie, un nipote, qualche gatto, un cane, una barca a vela, e una biblioteca di undicimila volumi, cui è stata imposta (con donazioni mirate) una cura dimagrante.

    Giornalista, ha lavorato in Rai al settimanale di approfondimento del Tg1, TV7, e con Sergio Zavoli, nell’inchiesta a puntate “Viaggio nel Sud”; a vent’anni era già cronista alla “Gazzetta del Mezzogiorno”, interrompendo gli studi di Fisica alla Sapienza, Roma (inutili le iscrizioni a Lettere Moderne, Lecce, e a Scienze Politiche, Bari); è stato vicedirettore di “Oggi” e direttore di “Gente”; velista, ha diretto il mensile “Fare Vela”. La professione lo ha portato ovunque nel mondo e gli ha fatto incontrare i grandi del Novecento. Fu il primo a intervistare in carcere Alì Agca, l’attentatore di papa Giovanni Paolo II; l’unico a realizzare un reportage nell’allora impenetrabile Albania di Enver Hoxha e a venirne fuori; l’unico a intervistare Nicu Ceausescu dopo la rivoluzione rumena; raggiunse i khmer rossi nella giungla cambogiana, quando non si sapeva più se fossero stati o no sterminati e in Germania il 9 novembre 1989 (lì, per puro caso!) vide cadere il muro di Berlino.

    Scrittore di libri tradotti in diversi Paesi: il primo, per immeritevole spinta del premio Nobel Konrad Lorenz, “Elogio dell’imbecille”, nel 1997, sui meccanismi di moltiplicazione della stupidità, è stato a lungo best seller in Spagna (un caso editoriale), mentre in Giappone la prima edizione fu pensata per i manager delle multinazionali; poi, “Elogio dell’errore”, “Il trionfo dell’apparenza”; tre libri di mare e vela: “Il mare minore”, “A mari estremi”, “Mare uomini e passioni”. “Terroni”, rilettura non fiabesca dell’Unità d’Italia e della Questione meridionale, nel 2010, ha fatto registrare tirature che non si vedevano da mezzo secolo, con centinaia di ristampe, decine di premi (“Uomo dell’anno”, nel 2011, a New York, dopo la traduzione in inglese) e dopo quasi dieci anni resta fra i 100 titoli più venduti, pur avendo superato da tempo il mezzo milione di copie (cifra spropositata per saggi storico-politici); “Giù al Sud” ne ha quasi replicato il successo e l’aggiunta di “Mai più terroni”, “Il Sud puzza”, “Terroni ‘ndernescional”, “Carnefici”, “Attenti al Sud” (con Maurizio de Giovanni, Mimmo Gangemi e Raffaele Nigro”) hanno trasformato l’opera di Aprile in un fenomeno più politico che editoriale. “L’Italia è finita” porta a maturazione un’analisi della malaunità del Paese esposta ininterrottamente per circa dieci anni, nelle sue diverse manifestazioni (economia, politica, società, cultura, narrazione storica).
     


 

Impese scientifiche e avventure umane
Sabato 10 aprile 2021 ore 10.00

  • sabato 10 aprile 2021 ore 10:00 - Imprese scientifiche e avventure umane, incontro con l'ing. Claudio Bortolin staff engineer presso il CERN di Ginevra. Partecipa attivamente alla realizzazione del progetto ATLAS, che investiga sulla natura delle particelle fondamentali, elemento indispensabile  per la comprensione della struttura del nostro universo.

 

Manifesto evento del 16 aprile


 

 

Incontro col Magistrato: Catello Maresca

Martedì 16 marzo 2021, ore 10:00

 

Nel momento che stiamo attraversando, molte attese e speranze sono riposte nella scuola che, attraverso l’incontro con il dott. Catello Maresca (Sostituto procuratore generale di Napoli) e il dott. Alessandro Di Ruocco (Presidente giovani industriali Napoli), vuole incoraggiare i giovani a vivere la quotidianità con maggiore coscienza ed impegno alla legalità.
Di qui, il titolo “la legalità come un’occasione per Napoli, l’Italia e l’Europa”.

 

 


L'intervista a Salvatore Striano realizzata dagli studenti del nostro Istituto.

Salvatore Striano è stato tante cose ma soprattutto è uno scrittore, un attore teatrale e cinematografico. Nato e cresciuto ai quartieri spagnoli, ha avuto un’infanzia travagliata contraddistinta dalla malavita e dal malaffare, essendo diventato una figura di spicco delle Teste matte, storia che racconta nel romanzo omonimo. Finito in carcere scopre la letteratura, Shakespeare e il teatro e da allora la sua vita è cambiata. A teatro viene notato e scelto da Matteo Garrone per uno dei personaggi di Gomorra e scelto per molti altri personaggi al cinema e in tv. Nel 2012 il film "Cesare deve morire", dei fratelli Taviani vince l’Orso d’oro al Festival di Berlino. E così, come era accaduto anni prima, ancora Shakespeare gli detta la via da seguire. Pubblica ancora , La tempesta di Sasà e Giù le maschere.


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